Ambientato nel 26° secolo, il film segue la storia di Alita (Rosa Salazar), un cyborg che viene scoperto in un deposito di rottami dal dottor Daisuke Ido (Christoph Waltz). Senza alcun ricordo della sua vita precedente, fatta eccezione per l'incredibile addestramento nelle arti marziali memorizzato dal suo corpo, Alita diventa una spietata cacciatrice di taglie, sulle tracce dei peggiori criminali del mondo.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Tante novita' in un genere cinematografico dal quale non mi aspettavo piu' nulla di nuovo.Intanto un film "originale".Niente sequel,niente prequel,niente spin off,nessun personaggio gia' visto o del quale vengano fatti richiami durante il film,e gia' questo e' davvero molto,poi il personaggio,con l'aria e il fisico da ragazzina,ma che combatte con le capacita' di un cyborg super addestrato,e non ne sa il motivo perche' non si ricorda niente del suo passato sono un'altra cosa davvero godibile e interessante.Cosi' come tutti gli altri personaggi che portano nuovi standrd visivi al genere fantascientifico che aveva bisogni di rinnovarsi anche da questo punto di vista.L'unico difetto e' il finale che e' troppo "aperto".Evidentemente Robert Rodriguez aveva gia' intuito che la cosa avrebbe funzionato e allora ha lasciato ,praticamente,il finale senza finale aperto solamente ad un inevitabile e attesissimo sequel.Ma una chiosa un po' piu' decisa per dare un senso compiuto a questo bel primo capitolo,lo avrebbe reso ancora piu' bello